Graficheincomune - LA VENERABIL VERGINE DI CATERINA BRVGORA [...]

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OggettostampaAutoriBassano, Cesare (incisore) [Info autore]derivazione da Luini, Bernardino (dipinto) [Info autore]TitoloLA VENERABIL VERGINE DI CATERINA BRVGORA [...]Datazione1637 (datata/o)Materia e tecnicaacquaforteMisuremm 207 x 145 (foglio)
Note sull'immagineReca iscritto in alto sopra la parte figurata:
"LA VENERABIL VERGINE DI CATERINA BRVGORA
Monaca dell'Ordine di San Benedetto, il cui corpo incorrotto si vede per lo spatio di cento
anni e più nella chiesa di Santa Margherita di Mi.o"
Sotto la parte figurata si legge:
"All'Eminentiss.o Sig.re nostro Colend.mo il Sig.re Cesare Cardinal Monte Arcivescovo
di Milano
Questo ritratto della Ven.le serva del Sig.re D. maria Catarina Brugora monaca del nostro mon.ro publicandosi
alle divote persone per ispecchio come ella fu della perfettione religiosa si dedica da noi a VS. Eminentiss.o
come dono che speriamo dover esserle grato per la divotione che in molte occorrenze ha dimostrato por
tare a questa serva del Sig.e et accio a che dalla sua autorità possa fare negli animini buona impressione
bacerandole umilmente le Sacre vesti. Dal nostro mon.ro li 8. Giugno 1637
D.V.S. Eminentiss.o Humiliss.e Serve l'Abbadessa e Monache di S.ta Margarita".
All'interno del cartiglio "EGO IO: BAPTISTA PVSTERVLA EQVES PRECIBVS TVIS GALLICAS MANVS EVASI".
Un altro esemplare, inciso da Cesare Bonacina nel 1648, è conservato nella Raccolta Bertarelli (Vol. H 61, tav. 1).
Notizie storico-criticheL'incisione deriva, probabilmente dal dipinto a olio su tavola attribuito a Bernardino Luini conservato nella chiesa di San Sempliciano a Milano. Santa Maria Caterina da Brugora (nata a Milano nel 1489 e morta nel 1529) monaca benedettina, è rappresentata in abito benedettino, a mezzo busto, con una doppia corona sulla testa, una nobiliare, l'altra di spine, mentre con la mano destra sorregge il sacro cuore di Gesù sormontato da un crocefisso. La mano sinistra poggia su un libro e regge una foglia di palma. Sul petto porta i segni delle stimmate al costato, mentre sulla spalla è appollaiata una colomba. Infine, accanto a lei, in ricordo delle sue penitenze, è raffigurato un flagello. Completa l'effige la scena sullo sfondo, raffigurante il cavaliere Giambattista Pusterla che, per intercessione della Santa, sfugge all'esercito francese perché sollevato da un angelo e portato lontano dal campo di battaglia.
BibliografiaP. Arrigoni, A. Bertarelli, Rappresentazioni popolari d'immagini venerate nelle chiese della Lombardia conservate nella Raccolta delle Stampe di Milano, Milano 1936, p. 37 n. 199 → Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]P. Bellini, Le opere di Biscaino, Amato, Podestà, Piola e S. Castiglione nella Raccolta Bertarelli, "Rassegna di Studi e di Notizie", Vol. V, a. IV, Milano 1977, p. 43 n. 42, p. 75 fig. 42 → Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]
AcquisizioneRaccolte Trivulziane (trasferimento, 1935)

CollocazioneComune di MilanoRaccolta delle Stampe "Achille Bertarelli"
AvvertenzePer richiedere immagini digitali relative al patrimonio della Raccolta delle Stampe "Achille Bertarelli" è possibile inviare una richiesta a: c.craaibertarelli@comune.milano.it richiedendo l'apposito modulo da compilare.
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