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Sc. B 943
OggettodisegnoAutoreattribuito a Ferri, CiroTitolo[Tolomeo Cerauno ordina l'uccisione dei figli di Arsinoe]Datazionesec. XVII (inventario museale)Materia e tecnicacarta, matita nera, penna e inchiostro, pennello e inchiostro, biacca, controfondatoMisureca. mm 218 x 283ca. mm 272 x 346 (montaggio)
Notizie storico-criticheCatalogato come opera di scuola romana del XVII secolo, il disegno in esame illustra l'episodio dell'uccisione dei nipoti del re Tolomeo di Macedonia. La composizione è suddivisa in tre gruppi di figure: in secondo piano sulla sinistra si scorge un gruppo di persone abbozzate a matita che discutono tra loro; in primo piano al centro, il gruppo del soldato che brandisce il pugnale contro i due bambini e la loro madre inginocchiati a terra è caratterizzato da sapienti linee a penna e dal largo impiego della biacca, quasi a volerlo isolare dal resto della scena e aumentarne l'effetto drammatico. Infine, tre figure femminili sulla destra assistono inorridite e spaventate all'azione delittuosa. Il taglio del soggetto è composto e calibrato ed è sviluppato su piani regolari e senza profondità, con un effetto bidimensionale. La combinazione delle diverse tecniche di bistro, biacca e matita nera, dona volumetria ai personaggi equeste caratteristiche lasciano supporre che possa trattarsi della mano di un artista cortonesco, probabilmente Lazzaro Baldi. Già appartenuto alla collezione del Principe Alberico XII Barbiano di Belgioioso, il foglio entrò nelle collezioni civiche nel 1943 per dono della famiglia Trivulzio.
AcquisizioneTrivulzio (donazione, 1943)
Collezioni di provenienzaCollezione Trivulzio fino al 1943Collezione Alberico XII Barbiano di Belgioioso d'Este fino al 1813
CollocazioneComune di MilanoGabinetto dei Disegni
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Ideazione concept Graficheincomune:
Benedetta Gallizia di Vergano, Michele Stolfa
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Realizzazione informatica:
TAI S.a.s. di Marino Delfino e Paolo Ongaro