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SM 9,139
OggettodisegnoAutoriMartinelli, Domenico [Info autore]Titolo[Sezione del vestibolo e della scala di palazzo Paar a Vienna]Datazione1691 post - 1694 ante (bibliografia)Materia e tecnicacarta, penna e inchiostro, bistro a penna, grafite, acquerelloMisuremm 274 x 436CommittentePaar, Karl Joseph conte
Notizie storico-criticheIl disegno è una rappresentazione in sezione del progetto di Domenico Martinelli per un ingresso e uno scalone da inserire in un palazzo esistente in Vienna posseduto dalla famiglia del conte Karl Joseph Paar fin dagli inizi del XVII secolo.
Il progetto è documentato da una descrizione di Martinelli (Biblioteca Statale di Lucca, ms. 1856 ff. 307 - 308, 140 - 144) e probabilmente si riferisce al suo primo periodo viennese.
Lo scalone è situato al termine del vestibolo, cui si accede dall'ingresso nord del palazzo. Il vestibolo è voltato con un soffitto a botte ribassata, come rappresentato nella sezione trasversale inserita nella parte alta del disegno di sezione longitudinale e il suo spazio è scandito da una serie di lesene e arcate binate ribassate trasversali inframmezzate lungo la parete da archi a tutto sesto tamponati, interrotti da una cornice all'altezza dell'imposta, entro la cui lunetta si trova una serie di tondi decorativi. Nella parte sottostante si trovano in sequenza a partire dall'ingresso una porta incorniciata e sovrastata da un tettuccio a pagoda, una specchiatura, una porta simile alla prima e per ultimo, nel tratto che anticipa lo scalone, una porta sempre incorniciata, ma sovrastata da un timpano curvilineo. Lo scalone si sviluppa in tre rampe a U per un totale di 24 gradini; la prima rampa però prosegue ancora in linea con qualche gradino, dopo il pianerottolo, per raccordarsi al pavimento degli ambienti oltre una porta, dove la doppia altezza impiegata per l'atrio è divisa in due parti per formare un mezzanino. La seconda rampa dello scalone che risvolta è di tre gradini e sulla parete di fondo si trova una statua inserita in una nicchia semicircolare incorniciata e con basamento in rilievo. La terza rampa, che si suppone simile alla prima in quanto è nascosta in sezione dalla parete, conduce al piano nobile dove si trova il salone a doppia altezza parzialmente rappresentato. Al piano di arrivo superiore una balaustra presumibilmente in pietra (o marmo) risvolta a protezione del vano scala. La parete di fondo è decorata con specchiature tra lesene corinzie binate e termina con una cornice su cui sono impostati gli angoli smussati del soffitto.

BibliografiaH. Lorenz, Domenico Martinelli und die österreichische Barockarchitektur, Wien 1991, pp. 237, 335 n. MZ 515, fig. 251 Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]
AcquisizioneLibreria Antiquaria Hoepli (acquisto, 1941)
CollocazioneComune di MilanoGabinetto dei Disegni
AvvertenzePer richiedere immagini digitali relative al patrimonio del Gabinetto dei Disegni del Castello Sforzesco è possibile inviare una richiesta a: c.gabinettodisegni@comune.milano.it richiedendo l'apposito modulo da compilare.
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Alcune opere potrebbero essere inoltre tutelate dal diritto d'autore (legge 22 aprile 1941, n. 633 e integrazioni). L'utilizzo di immagini riproducenti opere di artisti viventi o morti da meno di 70 anni, quindi non ancora di Pubblico Dominio, esige l'autorizzazione dell'avente diritto o della SIAE, sezione OLAF, se quest'ultima lo rappresenta.
Ideazione concept Graficheincomune:
Benedetta Gallizia di Vergano, Michele Stolfa
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Realizzazione informatica:
TAI S.a.s. di Marino Delfino e Paolo Ongaro