La biblioteca virtuale della grafica e dell'illustrazione libraria del Comune di Milano in un "clic"
Escludi
Autore dell'oggetto grafico
Lista
Titolo immagine
Titolo esatto
Parole nel titolo
Tecnica
Lista
Editore
Lista
Tipologia dell'oggetto grafico
Lista
Datazione dell'oggetto grafico
da
a
Datazione esatta
Bacheca dei siti suggeriti:
Risultati
1-1
su
1
SM 8,42-43 v.
Oggetto
disegno
Ambito culturale
ambito romano
Titolo
[Capitello corinzio]
Datazione
1560 ca. - 1620 ca. (analisi stilistica)
Materia e tecnica
carta, grafite, penna e inchiostro, acquerellatura
Misure
mm 420 x 276
Notizie storico-critiche
Nell'"Indice" del tomo nel quale era rilegato il disegno viene raggruppato con altri sotto il titolo: "Sviluppo di diverse / maniere di Capitelli Corintj.".
Il disegno in esame raffigura la metà di un capitello corinzio, impostato probabilmente su una parasta, essendo l'astragalo retto. Gli elementi che lo compongono appartengono al repertorio classico: lo sfondo del calato che porta l'abaco è decorato da due corone di foglie d'acanto, da cui emerge il caulicolo con il calice che contiene l'elice e la voluta doppia in corrispondenza dell'angolo.
Non vi sono però elementi per poter stabilire se il presente disegno sia un elaborato di progetto, una copia o una riproduzione dal vero. Capitelli di questa foggia provenienti dal repertorio dell'antichità greco-romana e ampiamente illustrati nei trattati di epoca rinascimentale, si trovano applicati in molte chiese tra la metà del XVI e il primo quarto del XVII secolo. In particolare tra le chiese di Roma li troviamo con leggere varianti in molte realizzazioni di Giacomo della Porta (1533-1602), seguace di Michelangelo e successore del Vignola: dalla facciata della Chiesa del Gesù, a quella di S. Luigi dei Francesi, S. Maria dei Monti e S. Caterina dei Funari. Altre chiese in cui si trovano capitelli corinzi simili sono S. Maria in Via, S. Maria in Campitelli e S. Andrea della Valle, di Carlo Rainaldi (1611-1691) e negli ordini inferiori delle facciate di S. Maria in Traspontina di Baldassarre Peruzzi (1481-1536), di S. Susanna del Maderno (1556-1629), in S. Girolamo degli Schiavoni di Martino Longhi il vecchio (m. 1591) e in S. Ignazio del gesuita Orazio Grassi (m. 1626).
Bibliografia
V. Pracchi,
La Raccolta Martinelli al Castello Sforzesco di Milano (seconda parte)
, "Il Disegno di Architettura", n. 4, 1991, p. 26 n. 43
→
Scheda descrittiva completa in
[SBN_Nazionale]
Acquisizione
Libreria Antiquaria Hoepli (acquisto, 1941)
Collocazione
Comune di Milano
Gabinetto dei Disegni
Avvertenze
Per richiedere immagini digitali relative al patrimonio del Gabinetto dei Disegni del Castello Sforzesco è possibile inviare una richiesta a:
c.gabinettodisegni@comune.milano.it
richiedendo l'apposito modulo da compilare.
Nella richiesta dovrà essere precisato se tali immagini necessitano a scopo di studio oppure siano destinate alla pubblicazione. In caso di pubblicazione le immagini potrebbero essere soggette al pagamento dei diritti di riproduzione secondo quanto stabilito dalla Deliberazione di G.C. n. 3175/2002.
Alcune opere potrebbero essere inoltre tutelate dal diritto d'autore (legge 22 aprile 1941, n. 633 e integrazioni). L'utilizzo di immagini riproducenti opere di artisti viventi o morti da meno di 70 anni, quindi non ancora di Pubblico Dominio, esige l'autorizzazione dell'avente diritto o della SIAE, sezione OLAF, se quest'ultima lo rappresenta.
Istituti del Comune di Milano che partecipano al
progetto
Graficheincomune
Raccolta delle Stampe "Achille Bertarelli"
[LombardiaBeniCulturali - SIRBeC]
[SBN Polo Regionale Lombardia]
Gabinetto dei Disegni
[LombardiaBeniCulturali - SIRBeC]
Archivio Storico Civico e Biblioteca Trivulziana
[ManusOnLine]
[C.E.R.L. Incunabula]
Biblioteca d'Arte
[SBN Polo Regionale Lombardia]
CASVA
[LombardiaBeniCulturali - Archivi storici]
Civiche Raccolte Storiche
[LombardiaBeniCulturali - SIRBeC]
in collaborazione con
Biblioteca Sormani
[DigitaMi]
[ManusOnLine]
Ideazione concept Graficheincomune:
Benedetta Gallizia di Vergano, Michele Stolfa
-
Realizzazione informatica:
TAI S.a.s. di Marino Delfino e Paolo Ongaro