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SM 8,35
OggettodisegnoAmbito culturaleambito centro italianoTitolo[Decorazione di soffitto]Datazionesec. XVII ultimo quarto (analisi stilistica)Materia e tecnicacarta, matita nera, penna e inchiostro, acquerellatura, acquerelloMisuremm 457 x 327
Notizie storico-criticheNell'"Indice" del tomo nel quale il marchese Giacomo Sardini lo aveva rilegato, il disegno viene definito: "Disegno di soffitto". Il foglio sembrerebbe costituire l'esercitazione grafica di un pittore da poco avviato allo studio della quadratura. La scarsa esperienza dell'autore può evincersi dalla resa insicura delle strutture architettoniche e degli elementi decorativi, la cui tridimensionalità non emerge appieno a causa delle difficoltà incontrate nella definizione dei passaggi chiaroscurali, e nella sproporzione che connota alcuni particolari, come il putto che sostiene il drappo di tessuto sospeso sul medaglione poggiante sulla mensola in basso a destra. Si ricorda che molti quadraturisti, o aspiranti tali, possedevano disegni di Mitelli e Colonna o ne copiavano gli originali per impratichirsi e formare un repertorio di invenzioni da utilizzare o riadattare mischiando le diverse soluzioni compositive e illusionistiche. Al momento non è possibile specificare su quale opera grafica o ad affresco sia basata l'esercitazione eseguita sul foglio in esame, al quale può essere accostato il disegno n. inv. 8,33 recto della Collezione Sardini Martinelli, riferibile allo stesso artista che poté realizzarlo in una fase più avanzata del proprio percorso professionale. Entrambi i fogli presentano alcune analogie, soprattutto per i tipi somatici dei putti, con lo studio, di autore anonimo, per un cartouche sormontato da quattro angeli e dalla sigla greca che significa Madre di Dio, simbolo dell'ordine dei Chierici Regolari della Madre di Dio, fondato da San Giovanni Leonardi nel 1574, che a Lucca aveva sede nel monastero di Santa Maria Corteorlandini. Si tratta della carta 38 del ms. 1855 (Disegni di sacri arredi, utensili ecc. riguardanti la Chiesa e Convento di S. Maria Corteorlandini e sue pertinenze) della Biblioteca Statale di Lucca, proveniente appunto dalla libreria dell'ordine dei Chierici Regolari.
BibliografiaV. Pracchi, La Raccolta Martinelli al Castello Sforzesco di Milano (seconda parte), "Il Disegno di Architettura", n. 4, 1991, p. 25 n. 35 Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]
AcquisizioneLibreria Antiquaria Hoepli (acquisto, 1941)
CollocazioneComune di MilanoGabinetto dei Disegni
AvvertenzePer richiedere immagini digitali relative al patrimonio del Gabinetto dei Disegni del Castello Sforzesco è possibile inviare una richiesta a: c.gabinettodisegni@comune.milano.it richiedendo l'apposito modulo da compilare.
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Ideazione concept Graficheincomune:
Benedetta Gallizia di Vergano, Michele Stolfa
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Realizzazione informatica:
TAI S.a.s. di Marino Delfino e Paolo Ongaro