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SM 8,14 r.
OggettodisegnoAutoreOrlandi, Stefano [Info autore]Titolo[Cartouche]Datazionesec. XVIII prima metà (analisi stilistica)Materia e tecnicacarta, penna e inchiostro, acquerelloMisuremm 277 x 431
Notizie storico-criticheNell'"Indice" del tomo nel quale il marchese Giacomo Sardini lo aveva rilegato, il disegno viene definito: "Cartella in due maniere". Il foglio è stato assegnato a Stefano Orlandi nell'articolo a lui dedicato da Elisabetta Landi nella ricorrenza del terzo centenario della nascita del pittore bolognese. La proposta attributiva, che interessava anche i nn. inv. 8,1; 8,5; 8,17; 8,20 recto; 8,37-38 verso della stessa Collezione Sardini Martinelli, veniva condivisa da Helmut Lorenz (Landi 1981, pp. 208-217, in particolare pp. 214 e 216, nota 19; fig. a p. 213). In quell'occasione Landi rendeva noto che nella raccolta Certani conservata a Venezia presso la Fondazione Giorgio Cini il disegno n. inv. 33011 corrisponde assai fedelmente al foglio qui in esame. Questo appare caratterizzato da una maggiore chiarezza e da una più nitida definizione dei contorni rispetto agli altri studi milanesi attribuiti all'Orlandi nel 1981. Nel segno nervoso e nelle modalità di trattamento dei motivi vegetali si riscontrano somiglianze con il disegno n. inv. Hdz 692 della Kunstbibliothek di Berlino, riferito al bolognese Fortunato Tesi, che riporta solo la porzione destra del cartouche recante alla base una testina (Italienische Zeichnungen der Kunstbibliothek Berlin. Architektur und Dekoration 16. bis 18. Jahrhundert, a cura di S. Jacob, Berlin 1975, scheda 941, p. 185). Tra i disegni della Collezione Sardini Martinelli i confronti più stringenti sono istituibili con lo studio per la decorazione di una parete (n. inv. 8,15 bis), non compreso da Elisabetta Landi tra quelli riferibili all'Orlandi.
BibliografiaE. Landi, Stefano Orlandi (1681-1760): incontro per un centenario, "Il Carrobbio", VII, Bologna 1981, pp. 208-217, nota 19, p. 213 Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]V. Pracchi, La Raccolta Martinelli al Castello Sforzesco di Milano (seconda parte), "Il Disegno di Architettura", n. 4, 1991, p. 25 n. 14 Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]P. Bertoncini Sabatini, P. Betti, Giacomo Sardini 1750-1811, Lucca 2019, p. 193 nota 18 Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]
AcquisizioneLibreria Antiquaria Hoepli (acquisto, 1941)
CollocazioneComune di MilanoGabinetto dei Disegni
AvvertenzePer richiedere immagini digitali relative al patrimonio del Gabinetto dei Disegni del Castello Sforzesco è possibile inviare una richiesta a: c.gabinettodisegni@comune.milano.it richiedendo l'apposito modulo da compilare.
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Alcune opere potrebbero essere inoltre tutelate dal diritto d'autore (legge 22 aprile 1941, n. 633 e integrazioni). L'utilizzo di immagini riproducenti opere di artisti viventi o morti da meno di 70 anni, quindi non ancora di Pubblico Dominio, esige l'autorizzazione dell'avente diritto o della SIAE, sezione OLAF, se quest'ultima lo rappresenta.
Ideazione concept Graficheincomune:
Benedetta Gallizia di Vergano, Michele Stolfa
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Realizzazione informatica:
TAI S.a.s. di Marino Delfino e Paolo Ongaro