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SM 6,43
OggettodisegnoAutoriattribuito a Pernet, Claude [Info autore]Montano, Giovanni Battista (derivazione da) [Info autore]Altre attribuzioniMontano, Giovanni BattistaTitolo[Pianta e sezioni prospettiche di tomba non identificata a Marino]Datazione1582 post - 1621 ante (contesto)Materia e tecnicacarta, grafite, penna e inchiostro, acquerellatura, acquerelloMisuremm 255 x 186
Notizie storico-criticheNell'"Indice de due Tomi d'Intagli Tempietti ed altro", relativo ai tomi V e VI e compilato dal collezionista Giacomo Sardini, il disegno viene iscritto nel paragrafo "Mausolei sepolcrali" con la definizione "132 con Tempio".
L'attribuzione del disegno a Giovanni Battista Montano fatta da Valeria Pracchi (1991, 2a parte, p. 19) su segnalazione di Anna Bedon, la quale identifica come non autografa l'iscrizione presente sul foglio (Bedon 1982, p. 82, n. 1), è confermata dalla Fairbairn (1998, cat. 1069, pp. 640-641).
Il disegno raffigura una tomba romana non identificata situata a Marino la cui cella rettangolare, con il perimetro esterno è scavato da quattro grandi esedre con nicchie, è anticipata da un pronao esastilo di colonne ioniche; nello spessore dell'angolo in alto a sinistra è ricavata una scala a chiocciola. Le pareti interne longitudinali sono scavate da due cappelle con tre nicchie, mentre al centro di ogni parete è inserita una nicchia semicircolare inquadrata da colonne libere. Queste, come mostra la sezione, reggono un timpano triangolare il cui vertice è tangente al cornicione di imposta della copertura a botte. All'esterno sotto le nicchie è presente uno sfondato quadrato, mentre quelle inserite ai lati delle esedre sono inquadrate da lesene ioniche. Sopra la trabeazione è inserito un volume con finestra al centro. Il disegno è riprodotto in modo identico - compresa l'iscrizione alla base (la cui grafia però è diversa), ma con una stesura dell'acquerello più leggera che rende ben leggibili i particolari - nell'album conservato a Parigi (Bibliothèque Nationale de France, "Recueil de dessins d'architecture par Giovanni Battista Montano", ms Hb, 22-4, f. 28r). La composizione di questi due disegni è stata poi pubblicata nell'opera di Montano del 1624 (Libro primo Scielta d. varii tempietti antichi con le piante et alzatte desegnati in prospettiva, tav. 64), e nella successiva edizione del 1684 di De Rossi con la didascalia "Tempio antico" ("Libro Secondo. Scielta D Varii Tempietti Antichi", p. 43). L' "invenzione" di Montano è stata criticata da Zander (1962, pp. 21-22) per la presenza dell'attico che si impone con la sua massa in modo artificioso sul ben concepito perimetro di base, e per il fatto che le due colonne centrali del portico nascondo la concavità dell'esedra. Questa "anomalia" è assente nel disegno conservato a Londra (Sir John Soane's Museum, in Fairbairn 1998, cat. 1069): le colonne del pronao, infatti, sono solo quattro e poste ai lati dell'esedra. Altre differenze con i fogli di Milano e Parigi si riscontrano nell'articolazione interna della parete, dove mancano le quattro cappelle laterali e le colonne ai lati delle nicchie. Il modello di riferimento, secondo Zander (1962, p. 22) sarebbe un disegno di Sallustio Peruzzi per un sepolcro "a Marino", che sebbene di pianta quadrata, è molto simile a quello milanese.
Più recentemente Arnalda Dallaj (2017) ha attribuito a Claude Perret questo foglio, considerato una derivazione da disegno di Montano.

BibliografiaA. Bedon, Disegni di G.B. Montano nelle collezioni europee, "Ricerche di Storia dell'Arte", n. 18, 1982, p. 82 n. 11, fig. 11 Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]A. Bedon, Architettura e archeologia nella Roma del Cinquecento: Giovan Battista Montano, "Arte lombarda", LXV, Cesano Maderno 1983, p. 116, fig. 8 Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]V. Pracchi, La Raccolta Martinelli al Castello Sforzesco di Milano (seconda parte), "Il Disegno di Architettura", n. 4, 1991, pp. 18, 19 n. 43, fig. Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]L. Fairbairn, Italian Renaissance Drawings from the collection of Sir John Soane's Museum, London 1998, p. 640 n. 1069, fig. 1069 Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]A. Dallaj, L'architettura "antica" di Montano nei metodi degli editori Giovanni Battista Soria e Bartolomeo de Rossi e qualche nota per Jérôme, in "Invenit et delineavit". La stampa di traduzione tra Italia e Francia dal XVI al XIX secolo, a cura di F. Mariano, V. Meyer, Roma 2017, p. 92 nota 86, pp. 93, 115, fig. 25 p. 141 Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]
AcquisizioneLibreria Antiquaria Hoepli (acquisto, 1941)
CollocazioneComune di MilanoGabinetto dei Disegni
AvvertenzePer richiedere immagini digitali relative al patrimonio del Gabinetto dei Disegni del Castello Sforzesco è possibile inviare una richiesta a: c.gabinettodisegni@comune.milano.it richiedendo l'apposito modulo da compilare.
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Ideazione concept Graficheincomune:
Benedetta Gallizia di Vergano, Michele Stolfa
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Realizzazione informatica:
TAI S.a.s. di Marino Delfino e Paolo Ongaro