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SM 6,149
Oggetto
disegno
Ambito culturale
ambito romano
Titolo
[Prospetto di altare]
Datazione
1600 ca. - 1690 ca. (analisi stilistica)
Materia e tecnica
carta, grafite, penna e inchiostro
Misure
mm 405 x 268
Notizie storico-critiche
Nell'"Indice de due Tomi d'Intagli Tempietti ed altro", relativo ai tomi V e VI e compilato dal collezionista Giacomo Sardini, il disegno viene iscritto, insieme ad un altro contiguo, nel paragrafo "altari diversi" con la definizione "190. 192. per croci"; sul verso del foglio tuttavia appare il "191" come numerazione antica.
L'altare raffigurato sul foglio ha un aspetto molto rigido sia nella composizione, sia nella tecnica di rappresentazione con ombreggiature a tratteggio. La mensa sporgente semplicemente parallelepipeda e priva di decorazioni, è affiancata dalla base raddoppiata della struttura superiore, costituita da paraste sfalsate che sostengono una cornice superiore. La campitura centrale individuata da questi elementi e posta sullo sfondo sopra la mensa, presenta una cornice decorativa sagomata e rilevata che contorna la grande croce centrale lineare. La croce risulta incassata nella cornice che, seppur sporgente, nella parte inferiore segue il contorno della campitura, mentre nella parte superiore si incurva in forma convessa per lasciare spazio a due teste di cherubino di diversa fattura, come a suggerire due soluzioni alternative di decoro.
Il disegno, che presenta dei conteggi a lato, è accompagnato dalla scala metrica con numeri romani come il seguente (Milano, Collezione Sardini Martinelli inv. 6,150) e come il disegno inv. 4,15 della stessa Collezione, accomunati dal medesimo tema compositivo di altare con croce inscritta in cornice sagomata.
Bibliografia
V. Pracchi,
La Raccolta Martinelli al Castello Sforzesco di Milano (seconda parte)
, "Il Disegno di Architettura", n. 4, 1991, p. 23 n. 149
→
Scheda descrittiva completa in
[SBN_Nazionale]
Acquisizione
Libreria Antiquaria Hoepli (acquisto, 1941)
Collocazione
Comune di Milano
Gabinetto dei Disegni
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