Lista
Lista
Lista
Lista
  • Bacheca dei siti suggeriti:
  • [Treccani]
  • [Wikipedia]
  • [GabinettoDisegniEStampeUffizi]
  • [BritishMuseum]
  • [Louvre]
  • [Prado]
  • [MetropolitanMuseum]
  • [VictoriaAlbertMuseum]
  • [Albertina]
  • [BibliotecaMediceaLaurenziana]
  • [BibliotecaApostolicaVaticana]
  • [InternetCulturale]
  • [KIT]
  • [SBNRL]
  • [SBNIT]
  • [Azalai]
  • [Incunabula]
  • [Edit16]
  • [Catalogo Italiano dei Periodici]
  • [ManusOnLine]
  • [Calcografica]
  • [ACRI]
  • [Gallica]
  • [Iconclass]
  • [Emporium]
  • [LombardiaBeniCulturali]
Risultati 1-1 su 1
SM 6,143 r.
OggettodisegnoAmbito culturaleambito centro-italianoTitolo[Decorazioni scultoree per fontane]Datazione1560 ca. - 1600 ca. (analisi stilistica)Materia e tecnicacarta, grafite, bistro a pennaMisuremm 290 x 225
Notizie storico-criticheNell'"Indice de due Tomi d'Intagli Tempietti ed altro", relativo ai tomi V e VI e compilato dal collezionista Giacomo Sardini, il disegno viene iscritto nel paragrafo "Fontane" con la definizione "186 con cornucopio".
Sul foglio in esame sono riportati i dettagli figurativi di due fontane. Il primo, nella parte superiore, è quotato e descritto nell'iscrizione sottostante, dalla quale si deduce che si tratta di un rilievo di un manufatto esistente.
Il disegno rappresenta la testa di un elefante dalla cui bocca e proboscide rialzata escono zampilli d'acqua e il cui corpo, trasformato in un vaso ricurvo in forma di corno, appoggia sulla parte terminale (tagliata nel disegno) di un motivo vegetale, foglie o petali frastagliati e incurvati. A cavalcioni dell'elefante è un putto ignudo, che tiene sollevata la proboscide tramite un appiglio. Il vaso è decorato da uno stelo sinuoso con foglie ovalizzate e bacche e l'imboccatura presenta un bordo a mezzo toro decorato a fogliette. La testa dell'elefante è rappresentata anche frontalmente.
Nella parte sottostante del foglio si trovano altri due soggetti, sempre disegnati accuratamente con inchiostro tratteggiato a penna, di cui quello a sinistra rappresenta un mascherone di vecchio rugoso e con barba, orecchie appuntite da satiro e chioma fluente rialzata da cui spuntano a lato motivi vegetali. La bocca spalancata doveva probabilmente servire alla fuoriuscita dell'acqua.
A destra è invece rappresentata una figura femminile a cavalcioni di un pesce o mostro marino dalle cui fauci tenute aperte dalle mani della fanciulla escono zampilli d'acqua che si riversa alla base. Accovacciato dietro la fanciulla e con la mano sinistra sopra la spalla, un satiro che soffiando dentro un corno ricurvo emette un getto d'acqua.
Sul foglio verso il margine inferiore si trovano ulteriori schizzi a matita di fontane, in questo caso complete di supporto e vasca, con figure variamente adagiate nell'invaso o lungo i bordi.
Dello stesso mascherone si intravede uno schizzo semi-cancellato sulla destra, forse preparatorio della soluzione tratteggiata a penna.
Lo stile sembra essere lo stesso dei disegni di cui agli invv. 6,133 R e 6,133 V (Milano, Collezione Sardini Martinelli).

BibliografiaV. Pracchi, La Raccolta Martinelli al Castello Sforzesco di Milano (seconda parte), "Il Disegno di Architettura", n. 4, 1991, p. 23 n. 143 Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]
AcquisizioneLibreria Antiquaria Hoepli (acquisto, 1941)
CollocazioneComune di MilanoGabinetto dei Disegni
AvvertenzePer richiedere immagini digitali relative al patrimonio del Gabinetto dei Disegni del Castello Sforzesco è possibile inviare una richiesta a: c.gabinettodisegni@comune.milano.it richiedendo l'apposito modulo da compilare.
Nella richiesta dovrà essere precisato se tali immagini necessitano a scopo di studio oppure siano destinate alla pubblicazione. In caso di pubblicazione le immagini potrebbero essere soggette al pagamento dei diritti di riproduzione secondo quanto stabilito dalla Deliberazione di G.C. n. 3175/2002.
Alcune opere potrebbero essere inoltre tutelate dal diritto d'autore (legge 22 aprile 1941, n. 633 e integrazioni). L'utilizzo di immagini riproducenti opere di artisti viventi o morti da meno di 70 anni, quindi non ancora di Pubblico Dominio, esige l'autorizzazione dell'avente diritto o della SIAE, sezione OLAF, se quest'ultima lo rappresenta.
Ideazione concept Graficheincomune:
Benedetta Gallizia di Vergano, Michele Stolfa
 - 
Realizzazione informatica:
TAI S.a.s. di Marino Delfino e Paolo Ongaro