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SM 6,138-139 r.
OggettodisegnoAutoreattribuito a Montano, Giovanni Battista [Info autore]Titolo[Prospetto di tabernacolo]Datazione1579 post - 1621 ante (contesto)Materia e tecnicacarta, stilo, penna e inchiostro, acquerellaturaMisuremm 406 x 262
Notizie storico-criticheNell'"Indice de due Tomi d'Intagli Tempietti ed altro", relativo ai tomi V e VI e compilato dal collezionista Giacomo Sardini, il disegno viene iscritto nel paragrafo "Tabernacoli" con la definizione "184 a tre ordini di colonne".
Il disegno che è stato attribuito a Giovanni Battista Montano da Valeria Pracchi (1991, 2a parte, p. 23) su segnalazione di Anna Bedon, attribuzione poi confermata anche dalla Fairbairn 1998, p. 771, raffigura il prospetto di un tabernacolo, la cui pianta non è raffigurata, ma che le sporgenze degli assi principali fanno ipotizzare cruciforme.
Sopra uno zoccolo continuo, si innalzano pseudo pronai costituiti da colonne corinzie reggenti una trabeazione con soprastante timpano triangolare spezzato al centro dall'inserimento di un piedistallo con vaso. Il pronao inquadra un portale, anch'esso con timpano interrotto (motivo questo che ricorre per tutta la sequenza verticale centrale), mentre i setti murari laterali presentano nicchie con statue sormontate da specchiature. Il livello superiore ripropone il medesimo schema in misura ridotta, anche qui pseudo pronai, quello centrale con nicchia a tutto sesto sormontata da timpano a volute arricciate, raccordate da un vaso su piedistallo. Nel tamburo terminale ancora l'arco centrale con statue, e nicchie nei setti laterali. La cupola costolonata si imposta su una balaustra.
La soluzione compositiva delineata ripropone schemi e ornamenti tipici del repertorio di Montano, riscontrabili in altri suoi disegni, per tabernacoli o altari conservati sia a Milano, Collezione Sardini Martinelli (invv. 4.,1; 6,40; 6,41; 5,7; 5,8; 6,35), sia in altre collezioni europee, sia in parte pubblicati da G. B. Soria nell'opera "Tabernacoli diversi, nuovamente inventati da M. Giovanbatista Montano milanese ..." data alle stampe nel 1628.

BibliografiaV. Pracchi, La Raccolta Martinelli al Castello Sforzesco di Milano (seconda parte), "Il Disegno di Architettura", n. 4, 1991, p. 23 n. 138 Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]L. Fairbairn, Italian Renaissance Drawings from the collection of Sir John Soane's Museum, London 1998, p. 771 Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]
AcquisizioneLibreria Antiquaria Hoepli (acquisto, 1941)
CollocazioneComune di MilanoGabinetto dei Disegni
AvvertenzePer richiedere immagini digitali relative al patrimonio del Gabinetto dei Disegni del Castello Sforzesco è possibile inviare una richiesta a: c.gabinettodisegni@comune.milano.it richiedendo l'apposito modulo da compilare.
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Ideazione concept Graficheincomune:
Benedetta Gallizia di Vergano, Michele Stolfa
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Realizzazione informatica:
TAI S.a.s. di Marino Delfino e Paolo Ongaro