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Risultati 1-1 su 1
SM 6,133 r.
OggettodisegnoAmbito culturaleambito centro-italianoTitolo[Fregi decorativi]Datazione1575 ca. - 1620 ca. (analisi stilistica)Materia e tecnicacarta, penna e inchiostroMisuremm 298 x 444
Notizie storico-criticheNell'"Indice de due Tomi d'Intagli Tempietti ed altro", relativo ai tomi V e VI e compilato dal collezionista Giacomo Sardini, il disegno viene iscritto, insieme ad altri fogli contigui, nel paragrafo "Ornati" con la definizione "182 59 62 28 Fregio".
Sul lato sinistro del foglio in esame sono presentati quattro esempi di decorazione in altrettanti riquadri rettangolari sovrapposti.
Il riquadro superiore presenta un motivo simmetrico rispetto alla mezzeria costituito da un cespo di foglie di vite centrali legate alla base con tralci fioriti che si sviluppano verso l'alto e ricadono ai lati con un disegno analogo ma capovolto.
Il motivo del secondo riquadro, pure simmetrico, ha alla base degli elementi curvilinei con volute contrapposte legate tra loro insieme a cespi di foglie.
Diverso e fantasioso è il decoro del terzo pannello con un girale vegetale che si risolve in una testa di leone e si diparte da un motivo costituito da due arpie sviluppate da motivi vegetali. Questi sorgono alla base di un bulbo sovrastato da un mascherone collegato da lacci al collo sinuoso delle arpie.
L'ultimo motivo prevede un fiore a grandi petali a ventaglio il cui calice è legato tra due volute vegetali contrapposte e legate dall'altro capo ai grossi calici doppi laterali.
Non è possibile stabilire con certezza l'uso di questi decori; potrebbero ad esempio essere dei modelli per fregi architettonici di trabeazioni o cornici di soffitti. Molti esempi di questo genere sono presenti tra i disegni di Giovanni Battista Montano dell'album conservato al Soane's Museum di Londra (Fairbairn, 1998 vol. I, nn. 981-1000 pp. 611-615). Tuttavia la tecnica con cui è realizzato il disegno, non segnalato da A. Bedon (Pracchi, 1991), sembra non appartenere a Montano. Il disegno è invece da porre in relazione con quello realizzato sul verso del foglio, esaminato a parte (Milano, Collezione Sardini Martinelli inv. 6,133 V) e con i disegni di cui agli invv. 6,143a e 6,143b.

BibliografiaV. Pracchi, La Raccolta Martinelli al Castello Sforzesco di Milano (seconda parte), "Il Disegno di Architettura", n. 4, 1991, p. 23 n. 133 Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]
AcquisizioneLibreria Antiquaria Hoepli (acquisto, 1941)
CollocazioneComune di MilanoGabinetto dei Disegni
AvvertenzePer richiedere immagini digitali relative al patrimonio del Gabinetto dei Disegni del Castello Sforzesco è possibile inviare una richiesta a: c.gabinettodisegni@comune.milano.it richiedendo l'apposito modulo da compilare.
Nella richiesta dovrà essere precisato se tali immagini necessitano a scopo di studio oppure siano destinate alla pubblicazione. In caso di pubblicazione le immagini potrebbero essere soggette al pagamento dei diritti di riproduzione secondo quanto stabilito dalla Deliberazione di G.C. n. 3175/2002.
Alcune opere potrebbero essere inoltre tutelate dal diritto d'autore (legge 22 aprile 1941, n. 633 e integrazioni). L'utilizzo di immagini riproducenti opere di artisti viventi o morti da meno di 70 anni, quindi non ancora di Pubblico Dominio, esige l'autorizzazione dell'avente diritto o della SIAE, sezione OLAF, se quest'ultima lo rappresenta.
Ideazione concept Graficheincomune:
Benedetta Gallizia di Vergano, Michele Stolfa
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Realizzazione informatica:
TAI S.a.s. di Marino Delfino e Paolo Ongaro