Graficheincomune - [Prospetto di cornice per ornato e per iscrizione]

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OggettodisegnoAmbito culturaleambito romanoTitolo[Prospetto di cornice per ornato e per iscrizione]Datazione1575 post - 1600 ante (analisi stilistica)Materia e tecnicacarta, grafite, penna e inchiostro, acquerellaturaMisuremm 252 x 228
Notizie storico-criticheNell'"Indice de due Tomi d'Intagli Tempietti ed altro", relativo ai tomi V e VI e compilato dal collezionista Giacomo Sardini, il disegno viene iscritto, insieme ad altro foglio contiguo, nel paragrafo "Imagini ornate Iscrizioni" con la definizione "81. 82. a guisa di Finestra".
Il disegno è da porre in relazione a quello di cui all'inv. 5,123 (Milano, Collezione Sardini Martinelli), poiché potrebbe costituire una variante di uno degli elementi della composizione e in ogni caso sembra riferirsi allo stesso autore.
Sul foglio è raffigurata una doppia cornice per ornato e iscrizione decorata, composta da una grande campitura rettangolare con riquadratura sagomata, affiancata da due mensole a voluta allungate e appoggiate alla base con una sorta di frange allargate. Le volute sorreggono l'impalcato decorativo superiore costituito da un insieme di cornici sagomate, da cui emergono frontalmente gli angoli distaccati della riquadratura sottostante. Al centro di tale impalcato e sopra la riquadratura per ornamento, è appesa la lastra per l'iscrizione. Quest'ultima ha forma rettangolare con campitura centrale ovale incassata e bordatura da cui escono lateralmente due cartigli ricurvi divergenti. L'impalcato decorativo si conclude con un ornamento a volute schiacciate che, partendo dalla cornice sopra gli angoli della riquadratura, si uniscono ad altre due che si fronteggiano appoggiandosi sopra la lastra per iscrizione. Al centro, sopra la lastra e tra le volute, è una croce dei cavalieri templari su piedistallo. Non vi sono elementi che consentano di identificare l'autore del disegno. La sola croce potrebbe indicare che la cornice fosse dedicata a un appartenente a un Ordine avente come emblema questo elemento. Si ritiene comunque che il disegno sia stato eseguito in ambito romano verso la fine del XVI secolo.
BibliografiaV. Pracchi, La Raccolta Martinelli al Castello Sforzesco di Milano (seconda parte), "Il Disegno di Architettura", n. 4, 1991, p. 15 n. 93 → Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]
AcquisizioneLibreria Antiquaria Hoepli (acquisto, 1941)

CollocazioneComune di MilanoGabinetto dei Disegni
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