La biblioteca virtuale della grafica e dell'illustrazione libraria del Comune di Milano in un "clic"
Escludi
Autore dell'oggetto grafico
Lista
Titolo immagine
Titolo esatto
Parole nel titolo
Tecnica
Lista
Editore
Lista
Tipologia dell'oggetto grafico
Lista
Datazione dell'oggetto grafico
da
a
Datazione esatta
Bacheca dei siti suggeriti:
Risultati
1-1
su
1
SM 5,49
Oggetto
disegno
Autore
Montano, Giovanni Battista
[Info autore]
Titolo
[Prospetto di tabernacolo]
Datazione
1583 post - 1621 ante (bibliografia)
Materia e tecnica
carta, grafite, penna e inchiostro
Misure
mm 407 x 277
Notizie storico-critiche
Nell'"Indice de due Tomi d'Intagli Tempietti ed altro", relativo ai tomi V e VI e compilato dal collezionista Giacomo Sardini, il disegno viene iscritto sia nel paragrafo "altari diversi" con la definizione "47 Altare o sia Tabernacolo"; sia nel paragrafo "Ciborj" con la definizione "47 altro come sopra" [si legga: ciborio molto ornato]; sia, insieme ad altri fogli non contigui, nel paragrafo "Tabernacoli" con la definizione "128. 47. 50 molto ornati".
Il foglio mostra il prospetto di un tabernacolo a forma di tempietto, la cui attribuzione a Giovanni Battista Montano è indicata da V. Pracchi su segnalazione di A. Bedon (Pracchi, 1991 p. 14) e da L. Fairbairn (Fairbairn, 1998 vol. II, Appendix 8, p. 771). Tuttavia si nutrono riserve sulla stesura da parte dello stesso Montano, ipotizzando possa essere stato eseguito da un allievo.
Il corpo principale, impostato su un basamento, è costituito da una zoccolatura articolata da sporgenze, su cui sono collocate le semicolonne di ordine corinzio che individuano le cinque campiture a dimensione variabile del livello superiore. La sporgenza centrale più grande della zoccolatura, che sembra essere sullo stesso piano delle laterali, corrisponde all'altare e ha una riquadratura frontale. Nelle campiture alle estremità sono inseriti degli archi con imposta e chiave di volta, forse corrispondenti a delle nicchie, sormontate da una cornice e una testa di cherubino appoggiata a un drappo, che pende da (o sostiene?) una sorta di grosso capitello dorico. Nelle campiture intermedie minori, si trovano delle edicole per statue sormontate da una riquadratura inframmezzata da una cornice a livello della precedente. Nella campitura centrale sopra l'altare è una campitura centrale con cornice semplice, atta a ospitare una raffigurazione religiosa, sormontata da un arco con imposta e chiave di volta, lunetta centrale e spicchi esterni. Teste di cherubino decorano le fascia tra le campiture estreme e quella centrale, a livello dei capitelli corinzi, sopra i quali è impostata la trabeazione che sostiene la parte superiore del tabernacolo. In corrispondenza delle campiture laterali la struttura si conclude con una composizione di volute che racchiudono una testina di cherubino, affiancata da due urne fumanti e sormontata da una statua d'angelo su piedistallo. Nella parte centrale, sopra il frontone curvilineo che si compone con le semicolonne sottostanti, è impostato il volume terminale su base a cornici riccamente sagomate, la cui configurazione è studiata per fungere da sfondo alla figura di Cristo, che rimane inquadrata in un'edicola con frontone triangolare affiancata da due archi di colonne composite la cui trabeazione superiore è sormontata da urne fumanti. Conclude la costruzione una piccola cupola ottagonale a spicchi, con costoloni e oculi circolari, sulla cui sommità si erge una croce polilobata su lanternino.
Il disegno può essere però confrontato per alcuni dettagli comuni con altri della presente collezione (Milano, Collezione Sardini Martinelli invv. 4,51; 5,1; 5,7; 6,35; 6,40; 6,41; 6,75; 6,138139 R) e in particolare con l'inv. 6,35 per le decorazioni terminali sulle campiture laterali e il lanternino con croce sulla copertura.
Il disegno trova riscontri con altri fogli conservati in collezioni estere, tra cui un disegno di tabernacolo attribuito a Montano, di struttura più semplice, appartenente all'Album di Antonio Garcia Reinoso conservato presso la Biblioteca Nazionale di Madrid (cfr. D. R. Ruiz, Album di Antonio Garcia Reinoso inv. AB 909, n. 75 p. 99).
Ulteriori disegni di tabernacoli, non visionati, sono presenti nelle collezioni di Edimburgo, Parigi e Madrid segnalati con le relative collocazioni da L. Fairbairn nel volume dedicato ai disegni del Rinascimento Italiano (Fairbairn, ibidem, p. 771).
Bibliografia
V. Pracchi,
La Raccolta Martinelli al Castello Sforzesco di Milano (seconda parte)
, "Il Disegno di Architettura", n. 4, 1991, p. 14 n. 49
→
Scheda descrittiva completa in
[SBN_Nazionale]
L. Fairbairn,
Italian Renaissance Drawings from the collection of Sir John Soane's Museum
, London 1998, v. II-2 Append. 8 p. 771
→
Scheda descrittiva completa in
[SBN_Nazionale]
Acquisizione
Libreria Antiquaria Hoepli (acquisto, 1941)
Collocazione
Comune di Milano
Gabinetto dei Disegni
Avvertenze
Per richiedere immagini digitali relative al patrimonio del Gabinetto dei Disegni del Castello Sforzesco è possibile inviare una richiesta a:
c.gabinettodisegni@comune.milano.it
richiedendo l'apposito modulo da compilare.
Nella richiesta dovrà essere precisato se tali immagini necessitano a scopo di studio oppure siano destinate alla pubblicazione. In caso di pubblicazione le immagini potrebbero essere soggette al pagamento dei diritti di riproduzione secondo quanto stabilito dalla Deliberazione di G.C. n. 3175/2002.
Alcune opere potrebbero essere inoltre tutelate dal diritto d'autore (legge 22 aprile 1941, n. 633 e integrazioni). L'utilizzo di immagini riproducenti opere di artisti viventi o morti da meno di 70 anni, quindi non ancora di Pubblico Dominio, esige l'autorizzazione dell'avente diritto o della SIAE, sezione OLAF, se quest'ultima lo rappresenta.
Istituti del Comune di Milano che partecipano al
progetto
Graficheincomune
Raccolta delle Stampe "Achille Bertarelli"
[LombardiaBeniCulturali - SIRBeC]
[SBN Polo Regionale Lombardia]
Gabinetto dei Disegni
[LombardiaBeniCulturali - SIRBeC]
Archivio Storico Civico e Biblioteca Trivulziana
[ManusOnLine]
[C.E.R.L. Incunabula]
Biblioteca d'Arte
[SBN Polo Regionale Lombardia]
CASVA
[LombardiaBeniCulturali - Archivi storici]
Civiche Raccolte Storiche
[LombardiaBeniCulturali - SIRBeC]
in collaborazione con
Biblioteca Sormani
[DigitaMi]
[ManusOnLine]
Ideazione concept Graficheincomune:
Benedetta Gallizia di Vergano, Michele Stolfa
-
Realizzazione informatica:
TAI S.a.s. di Marino Delfino e Paolo Ongaro