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Risultati 1-1 su 1
SM 1,71
OggettodisegnoAmbito culturaleambito romanoTitolo[Cantoria d'organo]Datazione1550 post - 1650 ante (analisi stilistica)Materia e tecnicacarta, grafite, penna e inchiostro, acquerellatura, stiloMisuremm 375 x 476
Notizie storico-criticheNell'"Indice" del tomo nel quale era rilegato il disegno viene definito: "Organo".
Il foglio in esame riporta la rappresentazione della metà destra di una cantoria, ossia una struttura lignea decorata ad intaglio per canne d'organo, essendo la sinistra probabilmente speculare. Diversi artisti si occuparono della progettazione di cantorie di questo tipo per le chiese tra il XVI secolo e il XVIII secolo; tra di essi ad esempio Giovanni Battista Montano, di cui sono presenti disegni all'interno del tomo V della Collezione (Milano, Collezione Sardini Martinelli invv. 5,28; 5,53; 5,55 e 5,56) che però non sembrano avere caratteristiche affini a questo.
La struttura intera è composta da tre campiture ad arco, di cui le laterali, più basse, sono completate superiormente da un frontone curvilineo spezzato inframmezzato da una conchiglia appoggiata alle volute di un cartiglio, mentre quella centrale, più alta, termina con una trabeazione che si evolve al culmine dell'arco nella voluta di un cartiglio su cui poggia la testina di un cherubino che sostiene un vaso di fronde. La struttura è oltremodo decorata con drappi sottesi tra volute o testine di cherubini, che fungono da sostegno degli elementi su cui sono impostati gli archi e ghirlande di nastri e motivi vegetali che scendono lungo gli elementi verticali della struttura. Anche le canne dell'organo riportano una decorazione nella parte mediana: una testina di cherubino con ali spiegate per le canne laterali e una figura intera di cherubino che suona un violino, appoggiato a un festone di fronde, per le canne centrali. Il disegno è da porre in relazione con un altro interno al tomo I della presente Collezione (Milano, Collezione Sardini Martinelli inv. 1,73).

BibliografiaV. Pracchi, La Raccolta Martinelli al Castello Sforzesco di Milano (prima parte), "Il Disegno di Architettura", n. 3, 1991, p. 12 n. 87 Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]
AcquisizioneLibreria Antiquaria Hoepli (acquisto, 1941)
CollocazioneComune di MilanoGabinetto dei Disegni
AvvertenzePer richiedere immagini digitali relative al patrimonio del Gabinetto dei Disegni del Castello Sforzesco è possibile inviare una richiesta a: c.gabinettodisegni@comune.milano.it richiedendo l'apposito modulo da compilare.
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Ideazione concept Graficheincomune:
Benedetta Gallizia di Vergano, Michele Stolfa
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Realizzazione informatica:
TAI S.a.s. di Marino Delfino e Paolo Ongaro