Graficheincomune - [Pianta della casa dell'Annunziata a Roma]

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OggettodisegnoAmbito culturaleambito romanoTitolo[Pianta della casa dell'Annunziata a Roma]Datazione1659 ante (bibliografia)Materia e tecnicacarta, grafite, penna e inchiostro, acquerelloMisuremm 269 x 415
Notizie storico-criticheNell'"Indice" del tomo nel quale era rilegato il disegno viene definito: "D.a d'una casa in Piazza Colonna" (leggi: "Pianta d'una casa in Piazza Colonna").
Il disegno, di autore ignoto, raffigura il rilievo del piano superiore di una casa di proprietà dell'arciconfraternita della SS. Annunziata, ubicata, come indica la scritta posta in calce, in piazza Colonna a Roma, vicino al convento di S. Paolino. La sistemazione di questa piazza rientra tra i progetti non realizzati di Alessandro VII: al tempo del suo pontificato la piazza aveva un aspetto disordinato, aveva una pianta irregolare ed era circondata da edifici di scarso pregio o da palazzi incompiuti. Alla colonna di Marco Aurelio era affiancato un complesso di vecchie case a forma di L; il lato di fondo dello spazio urbano era occupato da una modesta chiesa e da un convento di Barnabiti composto da vari edifici. Per porre rimedio a questa situazione, fin dal settembre 1657 fu eseguito un rilievo della piazza, forse con l'intento di demolire le case che sorgevano attorno alla colonna. Quest'ultima operazione divenne di attualità quando il fratello e il nipote del papa manifestarono l'intenzione di risiedere in questo luogo: nel febbraio 1658 corse voce che i Chigi stavano per acquistare il palazzo del Bufalo e l'asilo dei dementi (che sorgevano alla sinistra della colonna). In effetti nell'estate 1658 Alessandro VII predispose la demolizione della case intorno alla Colonna, operazione realizzata solo a partire dal febbraio dell'anno successivo (Krautheimer 1987, p. 59).
BibliografiaV. Pracchi, La Raccolta Martinelli al Castello Sforzesco di Milano (prima parte), "Il disegno di architettura", n. 3, 1991, p. 8 n. 22 → Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]
AcquisizioneLibreria Antiquaria Hoepli (acquisto, 1941)

CollocazioneComune di MilanoGabinetto dei Disegni
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