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Ri. p. 158-32
OggettostampaAutoriBlondeau, Jacques (incisore) [Info autore]derivazione da Maratta, Carlo (dipinto) [Info autore]TitoloFr. Petrus Ord. B. Mariae de Mercede Redempt. Captivorum S.R.E. Presb. Card. De Salazar [...]SerieLes Effigies Nomina et Cognomina S.R.E. Cardinalium [...]Datazione1706 ca. (iscrizione)Materia e tecnicaacquaforte, bulinoEditore/stampatoreIo. Iacob. de Rubeis (editore), Roma
Note sull'immagineL'incisione originaria, opera di Jacques Blondeau ed edita da Giovanni Giacomo de Rossi (1627-1691), risale al 1686 ca., data della nomina a cardinale di Pedro de Salazar Gutiérrez de Toledo, ma l'aggiunta della scritta "Obijt die 15. Augusti 1706" ne sposta la datazione ai primi anni del XVIII secolo, quando editore era già Domenico De Rossi. Si veda per confronto l'esemplare probabilmente stampato per la nomina a cardinale nel 1686 ca. anch'esso conservato in Bertarelli (Ri. p. 158-33)
Notizie storico-criticheIl ritratto, originariamente, faceva parte del "Libro dei Ritratti degli Eminentissimi Signori Cardinali dell'anno MDCLVIII nel pontificato di Alessandro VII fino al presente, con i loro nomi, cognomi, patria, armi, e giorno della loro promozione, aggiuntovi anco il giorno della morte, in quelli che sono passati a miglior vita, posti in esso libro in ordine di Promozione [...]", anche nota come la serie delle "Effigies nomina et cognonima [...]" iniziata nel 1658 dall'editore romano Giovanni Giacomo de Rossi (1627-1691), che ebbe l'idea di tradurre in rame i ritratti fino ad allora realizzati. La serie, che oggi comprende 830 ritratti incisi, era una sorta di raccolta che andava aumentando ogni qualvolta venivano eletti nuovi cardinali e si protasse fino al 1870. Alla morte di G.G. De Rossi nel 1691, fu il figlio adottivo Domenico Freddiani (Domenico De Rossi 1647-1729) a portare avanti l'iniziativa e poi il suo successore e ultimo esponente della dinastia di editori, Lorenzo Filippo (attivo dal 1721 al 1732). Nel 1738 l'intera collezione di matrici divenne proprietà del governo pontificio e della Reverenda Camera Apostolica e se ne continuò la pubblicazione per oltre un secolo a cura della neonata Calcografia Camerale. Oggi la Biblioteca Apostolica Vaticana conserva la più completa collezione di questi ritratti, mentre è la Calcografia Nazionale dell'Istituto Nazionale per la Grafica a possedere le matrici originali.
Bibliografia relativa alla serie delle Effigies su [Biblioteca Apostolica Vaticana]La collezione di 831 ritratti di cardinali su [Calcografica - Istituto Nazionale della Grafica]
Immagini correlate(La digitalizzazione potrebbe essere parziale o riferirsi solo all'oggetto grafico)
CollocazioneComune di MilanoRaccolta delle Stampe "Achille Bertarelli"
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Ideazione concept Graficheincomune:
Benedetta Gallizia di Vergano, Michele Stolfa
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Realizzazione informatica:
TAI S.a.s. di Marino Delfino e Paolo Ongaro