Graficheincomune - Regia Manifattura della Fontana

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OggettofatturaAmbito culturaleambito milaneseTitoloRegia Manifattura della FontanaDatazione1806 ca. - 1809 ante (analisi storica)
Note sull'immagineSulla carta intestata si legge:
“Regia Manifattura della Fontana
Fatture fatte alle Pendole dei Reali Palazzi del Regno d’Italia date dalla Guardaroberia gienerale per Franc.o Manfredini Orologiaio del Re.
1809.15. Agos. Accomodato, e Polito una Pendola di Vienna cassa di legno L.7.
15. 8bre Per aver accomodato diverse Pendole, cioè N° a, rifatto di nuovo l’albero dell’ancora, un Pignone ad una ruota della Suoneria, il registro
per farla suonare a piacere, ed altre piccole fatture, che hanno sofferto del viaggio, rifatto diverse […] casse, Ripassato il rimanente, e pultio
le medesime, e già indicato il prezzo al Sig. r Guinzoni, che lo ha ricercato L. 50.
1810. 15. M.zo Per aver fatto di nuove fatture, ripassato e pulito una pendola disposta dal Sig.r Segretario Labas (?) L. 11.50.
20 aprile Fatto una molla, ripassato e pulito 2 Pendola di Vienna guarnite di bronzi d’orati L. 13.88.
1° Magg.o Messo una molla della suonaeria, ripassato, e pulito una pendola di Vienna Bronzata e guarnita L. 11.50.
(?) Accomodata un’altra P.a, e fatto aggiustare la sua rispettiva cassa di legno L. 5.40.
Ammesso li 4 8bre 1809 un quadrante ad una Pendola grande rotta nel viaggio L. 7.40.
Totale Presta.e L. 106.68.

Per li f.lli Manfredini Gaetano Ruggi comm[…].”
Liquida un lire Centosei Cent.mi 68.
Vigoroso (?) della Contabilità"
Notizie storico-criticheIntestazione di fattura.
La Regia Manifattura della Fontana o dell'Eugenia, cosiddetta in onore del Vicerè d'Italia Eugenio de Beauharnais (1781-1824), venne fondata nel 1806, su invito proprio del figlio adottivo di Napoleone Bonaparte, da Francesco Manfredini (m. 1810). Manfredini, attivo fino a quella data a Parigi con laboratorio di "Bigiotteria d'indoratura di metalli e d'orologeria", trasferì la sua attività a Milano dove il Governo gli mise a disposizione i locali dell'ex convento di Santa Maria alla Fontana fuori Porta Comasina (la pianta del convento è conservata nell'Archivio Storico Civico e Biblioteca Trivulziana del Castello Sforzesco, Raccolta Binaconi, Tomo X, "pianta della chiesa e del monastero di Snata Maria alla Fontana"). Collaborano con Francesco Manfredini anche i fratelli Luigi (1771-1840), capo incisore alla Zecca di Milano e probabile autore di questa incisione, Antonio (1786-1838) e il genero di Luigi, Giovanni Battista Viscardi (1791-1859). Lo stabilimento chiude definitivamente nel 1853.
Per una disamina sull'argomento si veda B. Gallizia di Vergano, "Nuovi documenti per i Manfredini", in "Rassegna di Studi e di Notizie", Vol. XXVI, 2002, pp. 239-245; B. Gallizia di Vergano, "La manifattura dell'Eugenia dei fratelli Manfredini", in "Gli splendori del bornzo. Mobili e oggetti d'arredo tra Francia e Italia 1750/1850", catalogo della mostra a cura di G. Beretti, A. Cottino, B. Gallizia di Vergano, L. Melegati, Torino 2002, p. 27 passim; B. Gallizia di Vergano, "Un'ipotesi per i Manfredini: le pendole di Palazzo Reale", in "Rassegna di Studi e di Notizie", Vol. XXVII, 2004, pp. 67-77.
BibliografiaB. Gallizia di Vergano, Candelabri per l'uso della Corte. Da Parigi a Milano, i primi anni di attività dello stabilimento dell'Eugenia, "Rassegna di Studi e di Notizie", vol. XXXIII, a. XXXVII, Milano 2010, pp. 219-234, fig. 2 → Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]

CollocazioneComune di MilanoRaccolta delle Stampe "Achille Bertarelli"
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