Graficheincomune - Milano. Edificio abitativo con annesse botteghe (Ristrutturazione facciata)

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O.F. serie 1, cartella 0050-0249

OggettodisegnoAutoriBuffoni, Giuseppe (architetto e ingegnere) [Info autore]Calegari, Antonio (capomastro) [Info autore]TitoloMilano. Edificio abitativo con annesse botteghe (Ristrutturazione facciata)Datazione21/07/1826 (data di esecuzione/stesura)
21/07/1826 (data di protocollo n. 11209)Materia e tecnicapenna, acquerellatura, colorituraMisuremm 335 x 445
Note sull'immagineIndirizzo coevo: Contrada della Rosa, n. 3124
Indirizzo al 1865: Via della Rosa, n. 2
Indirizzo attuale: demolito
Località: Milano
Proprietà edificio / Committenza: Besozzi Alberto Giuseppe, conte
Notizie storico-criticheProgetto di ristrutturazione relativo ad una porzione di edificio di proprietà del conte Alberto Besozzi, rappresentato dal figlio Remigio Besozzi, ubicato sull'angolo fra Cotrada della Rosa e Contrada degli Armorari. I lavori di ristrutturazione sono determinati dalle pericolose crepe apertesi sul tratto di facciata in oggetto e che hanno reso pericolante l'intera porzione di fabbricato. La presente richiesta di concessione edilizia dà l'avvio ad una lunga diatriba fra i proprietari e il Municipio, infatti dapprima la Commissione Ornato ingiunge al proprietario la ristrutturazione dell'intera facciata, invitandolo a presentare entro quindici giorni un nuovo progetto relativo alla ristrutturazione di tutta la facciata prospiciente la Contrada della Rosa (documento n. 50/263, protocollo n. 12883-21/08/1826). Il presente progetto, pertanto, non viene approvato dalla Commissione.Il proprietario si rifiuta di riedificare l'intera facciata in quanto non lo reputa necessario e neppure praticabile in quanto l'edificio è abitato, quindi invia una seconda petizione alla Commissione Ornato chiedendo nuovamente l'autorizzazione a riparare la porzione di edificio pericolante (documento n. 50/269, protocollo n. 13232-25/08/1826). La risposta della Commissione ingiunge così al proprietario di riedificare interamente il fabbricato ritenuto pericolante, diffidandolo da ritardi e inadempienze (documento n. 50/262, 10/09/1826). Segue una nuova richiesta da parte di Besozzi che invita la Commissione Ornato ad indicargli le nuove linee da tenersi nella stesura del nuovo progetto per poter rettificare le due facciate del fabbricato (documento n. 50/268, protocollo n. 15453-04/10/1826). Dopo i rilievi effettuati dall'ingegner Giuseppe Perego, la Commissione indica l'andamento che dovrà avere il nuovo edificio, per poter ottenere sia la rettifica dell'andamento delle due strade, sia l'ampliamento dell'imbocco di Contrada della Rosa. La pratica contiene anche un dettagliato calcolo delle spese a carico del Municipio e del proprietario dell'edificio, per quantificare le spese dei lavori di ricostruzione e il valore delle porzioni di immobile che verranno soppresse a causa della rettifica delle facciate (documenti nn. 50/258, 50/560, 50/261, protocollo n. 8353-07/06/1827). A questo punto Besozzi presenta un nuovo disegno con il progetto di ristrutturazione della facciata rivolta verso la Contrada degli Armorari (si veda il disegno n. 0050/0001/0244).
Stesso disegno come n. 0050/0001/0248.
Acquisizione
Immagini correlate(La digitalizzazione potrebbe essere parziale o riferirsi solo all'oggetto grafico)

O.F. serie 1, cartella 0050-0248 O.F. serie 1, cartella 0050-0249

CollocazioneComune di MilanoArchivio Storico Civico e Biblioteca TrivulzianaFondo Ornato Fabbriche
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