Graficheincomune - Costume Parisien 1823, tav. 2194

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OggettoillustrazioneTitoloCostume Parisien 1823, tav. 2194Datazione1823 (datata/o)Materia e tecnicaacquaforteMisuremm 210 x 129 (foglio)
Notizie storico-criticheNel 1797 a Parigi nascono diverse pubblicazioni di moda dedicate al pubblico femminile. Il "Journal des Dames et des Modes", pubblicato per la prima volta il 15 settembre 1797 e destinato a ottenere il consenso del pubblico femminile fino al 1839, grazie alla qualità dei testi e delle illustrazioni, nasce dall'accorpamento di due riviste: "Le Journal des Dames", fondato dal "giornalista-scrittore" mondano dell'epoca, Sellèque e da Madame Clément, con la collaborazione di Pierre de La Mésangère, pubblicato per la prima volta il 20 marzo 1797 e il "Journal des modes et des nouveautés" del primo giugno dello stesso anno.
Il "Journal des Dames et des Modes", diretto da Sellèque dal 27 ottobre 1797, è praticamente un quotidiano che esce regolarmente cinque volte alla settimana e ogni numero è composto da otto pagine accompagnate da una o due incisioni colorate. Per quarantuno anni descrive i cambiamenti del gusto e della moda in Francia per un totale di 3.624 tavole a colori (220 x 140 mm circa). Le tavole, di bella qualità e spesso firmate dal disegnatore piuttosto che dall'incisore, sono sempre accompagnate dall'anno di pubblicazione, da un numero e dal titolo "Costume Parisien" in alto, mentre in basso si trova una breve descrizione del costume.
Molti sono gli artisti che hanno prestato la loro opera per illustrare queste tavole con soggetti inizialmente tratti dal vero e in seguito, dal 1820 circa, ispirati alle creazioni delle sarte, tra i nomi ricorre quello di Debucourt, anche se non ci sono tavole firmate da lui, e quello di Horace Vernet, il cui nome appare sui figurini del 1813-1817, e del padre Carle Vernet, attivo per il "Journal ..." tra il 1802 e il 1805 circa e tra il 1807 e il 1810 circa.
Nel febbraio del 1810 il "Journal ..." assorbe un'altra rivista nata nel 1802, "L'art du coéffeur" e nel 1823 ingloba anche "L'observateur" fondato nel 1818.
Il 22 febbraio 1831 Pierre de La Mésangère muore e la rivista, perso il suo cardine, nel giugno 1831 viene ceduta a Xavier-Alfred du Fougerais che il 12 gennaio 1839, dopo averle cambiato il nome in "La Gazette des Salons, journal des dames et des modes, créé par M. de La Mésangère" viene chiusa.
BibliografiaR. Gaudriault, La gravure de mode feminine en France, Paris 1983, pp. 44-56 → Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]
AcquisizioneLibreria Renzo Rizzi (acquisto, 1955)
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