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Au. B 51
OggettodisegnoAutoriAppiani, Andrea [Info autore]Titolo[Giove abbraccia Giunone][Giove e Giunone (inventario)]Datazione1810 - 1812 (bibliografia)Materia e tecnicacarta preparata, matita nera, gesso biancoMisureca. mm 251 x 349
Notizie storico-criticheI quattro disegni sono tra loro strettamente collegati, come ha chiarito Francesco Leone (2015, pp. 120-121). I fogli, nei quali sono stati ravvisati accenni correggeschi e motivi desunti dalla coeva pittura di Proud'hon, si riferiscono a quattro tele che Appiani dipinse a Palazzo Reale a Milano, tra il 1810 e il 1812, per il gabinetto dell'imperatore (come attestato da una osservazione di Francesco Reina). Il ciclo mitologico doveva arricchire l'apparato decorativo dell'edificio; i particolari soggetti, legati a episodi derivati dalle vicende amorose di Giove e Giunone, e dalla loro successiva unione, legittimano l'ipotesi che fossero stati affidati ad Appiani in occasione delle nozze tra Napoleone e Maria Luisa d'Austria (1810). Le opere, nonostante il prestigio della commissione, ebbero una travagliata vicenda esecutiva (il Giove addormentato fu lasciato allo stadio di abbozzo) e una altrettanto travagliata storia collezionistica. I disegni preparatori, di alta qualità e portati a un estremo stadio di finitura attraverso un sapiente uso dello sfumato che accentua la sensazione che le figure emergano dallo sfondo, furono eseguiti probabilmente durante una fase intermedia del lavoro. Se il foglio con Giove abbraccia Giunone si rivela prossimo alla versione definitiva, le altre opere grafiche mostrano sostanziali differenze con la rispettiva controparte pittorica, soprattutto nell'impaginazione delle scene, caratterizzate da una ricercatezza nei dettagli classicheggianti dell'abbigliamento e degli arredi, particolari quasi totalmente assenti nelle prove grafiche. I soggetti risultano così meno strutturati e complessi, meno affollati, quasi essenziali nello sviluppo dell'azione.
BibliografiaCatalogo delle pitture, dei cartoni disegni più ragguardevoli del defunto cavaliere Andrea Appiani e di varie altre pitture, stampe e libri figurati esistenti presso gli eredi del suddetto c. Appiani, Milano 1818, p. 9 Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]Andrea Appiani: pittore di Napoleone, catalogo mostra, a cura di M. Precerutti Garberi, Cinisello Balsamo 1969, p. 48 n. 67 Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]Stendhal e il suo tempo: esempi di grafica lombarda: disegni delle Civiche Collezioni, catalogo mostra, a cura di M. Precerutti Garberi, M. T. Fiorio, Milano 1980, s.i.p. Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]A. Canevari, scheda, in L'artista e il suo atelier: i disegni dell'acquisizione Osio all'Istituto Nazionale per la Grafica, catalogo mostra, a cura di G. Fusconi, Roma 2006, pp. 160-161 n. 75 Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]F. Leone, Andrea Appiani, pittore di Napoleone: vita, opere, documenti (1754-1817), Milano 2015, p. 121 Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]
AcquisizioneTanzi, Camillo (donazione, 1881)
Collezioni di provenienzaGalleria d'Arte Moderna di MilanoCollezione Camillo Tanzi fino al 1881
CollocazioneComune di MilanoGabinetto dei Disegni
AvvertenzePer richiedere immagini digitali relative al patrimonio del Gabinetto dei Disegni del Castello Sforzesco è possibile inviare una richiesta a: c.gabinettodisegni@comune.milano.it richiedendo l'apposito modulo da compilare.
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Ideazione concept Graficheincomune:
Benedetta Gallizia di Vergano, Michele Stolfa
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Realizzazione informatica:
TAI S.a.s. di Marino Delfino e Paolo Ongaro