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Au. B 2586 r.
OggettodisegnoAutoreTroubetzkoy, Paolo [Info autore]Titolo[Ritratto del pittore Vittore Grubicy De Dragon]Datazione1885 - 1886 (bibliografia)Materia e tecnicacarta, grafite, carboncinoMisureca. mm 260 x 235
Notizie storico-criticheLa formazione artistica di Paolo Troubetzkoy inizia con gli insegnamenti giovanili di Daniele Ranzoni, sebbene egli fosse essenzialmente autodidatta. Dal 1884, anno del suo trasferimento a Milano, frequenta per un breve periodo gli atelier di Ernesto Bazzaro e di Giuseppe Grandi, respirando il clima dell'ambiente scapigliato lombardo e dell'alta borghesia imprenditoriale milanese per la quale realizza numerosi ritratti fino al 1898, anno del suo trasferimento in Russia, per poi viaggiare tra Parigi, Londra e gli Stati Uniti, tornando in Italia solo negli anni successivi. Al primo periodo milanese, risale la conoscenza con Vittore Grubicy, il quale apprezzandone l'opera, posa per lui. Grubicy, individuando nella sua poetica le linee fondamentali della Scapigliatura, ancora in grado di stimolare lo sviluppo della sperimentazione artistica e del ritratto moderno, si fa effigiare di tre quarti come un avvenente uomo seduto in poltrona. Nella composizione il tratto veloce della matita accenna sommariamente il vestito e i lineamenti del volto, regalando un'espressione del viso serena ma imperscrutabile. Il taglio della composizione affida la rappresentazione del personaggio alla precarietà della posa anticonvenzionale, che conferisce all'opera una dimensione fortemente psicologica. Già in questo disegno giovanile Troubetzkoy mostra la sua predilezione per il ritratto che, tra le tecniche più variegate e principalmente in scultura, sarà filo conduttore della propria ricerca poetica.
BibliografiaVittore Grubicy e l'Europa. Alle radici del Divisionismo, catalogo mostra, a cura di A. Quinsac, Milano 2005, p. 267 n. D 99 Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]Vittore Grubicy De Dragon. Un intellettuale-artista e la sua eredità. Aperture internazionali tra divisionismo e simbolismo, catalogo mostra, a cura di S. Rebora, A. Scotti, Livorno 2022, p. 22, fig. a p. 146
AcquisizioneGrubicy de Dragon, Vittore (donazione, 1920)
Collezioni di provenienzaGalleria d'Arte Moderna di Milano dal 1920Collezione Vittore Grubicy De Dragon fino al 1920
Immagini correlate(La digitalizzazione potrebbe essere parziale o riferirsi solo all'oggetto grafico)
CollocazioneComune di MilanoGabinetto dei Disegni
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Ideazione concept Graficheincomune:
Benedetta Gallizia di Vergano, Michele Stolfa
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Realizzazione informatica:
TAI S.a.s. di Marino Delfino e Paolo Ongaro