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Au. A 24
OggettodisegnoAutoreBossi, Giuseppe [Info autore]Altre attribuzioniAppiani, Andrea (inventario)Titolo[I tre sodomiti fiorentini]Datazionesec. XIX inizio (attività dell'artista)Materia e tecnicacarta, grafite, penna e inchiostro (bruno)Misureca. mm 121 x 156
Notizie storico-criticheIl foglio, già attribuito ad Andrea Appiani da Giorgio Nicodemi (che accoglieva l'indicazione già espressa nella Guida di Mongeri del 1879), è da assegnare su base stilistica e sulla scorta del timbro a secco, a Giuseppe Bossi che di Dante fu studioso assiduo; una frequentazione, quella col poeta fiorentino, assente invece nel catalogo appianesco.
Il soggetto è derivato dal Canto XVI dell'Inferno, in cui è narrato l'incontro del poeta e di Virgilio con i 3 sodomiti fiorentini all'interno del terzo girone del VII cerchio. Dante è colpito dalla velocità repentina con cui i tre dannati lo abbandonano per ricongiungersi alla selva dei peccatori da cui si erano staccati: "ale sembiaron le lor gambe snelle" (v. 87) è l'endecasillabo con cui descrive la prontezza dei personaggi. La citazione corrisponde alla lezione prevalente del testo nelle edizioni del tempo e ripresa anche nella Commedia stampata da Luigi Mussi nel 1809 con la collaborazione proprio di Luigi Bossi.
Bossi è molto bravo a tradurre visivamente il verso dantesco, trasmettendo, nel tratto veloce, il moto repentino dei sodomiti.
Problematica appare l'iscrizione che accompagna l'immagine, poiché mostra una versione del testo dantesco che compare nei volumi a stampa solo a partire dal terzo decennio dell'Ottocento. E' possibile che si tratti di una aggiunta successiva, forse trascritta di getto per indicare il soggetto del disegno.

marchio di collezione censito in [Fondation Custodia]marchio di collezione censito in [Fondation Custodia]
BibliografiaCatalogo del Museo Artistico Municipale di Milano, a cura di G. Mongeri, Milano 1879, p. 21 n. 7 Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]G. Nicodemi, Appiani: 34 disegni, Milano 1944, p. 5 Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]A. Alberti, Raffaello, Bossi, Bossi e Raffaello nel Gabinetto dei Disegni del Castello Sforzesco, in Giuseppe Bossi e Raffaello al Castello Sforzesco di Milano, catalogo mostra, a cura di C. Salsi, Milano 2020, p. 77R. Antonelli, Per Giuseppe Bossi disegnatore: modelli, tecniche e temi nei disegni del Castello Sforzesco, in Giuseppe Bossi e Raffaello al Castello Sforzesco di Milano, catalogo mostra, a cura di C. Salsi, Milano 2020, p. 101, tav. XXVIII a p. LXVIS. Maniello, Giuseppe Bossi nella collezione Attendolo Bolognini e il cantiere di villa Melzi a Bellagio, in Arte Lombarda, n. 194, 2022, p. 65 nota 46
AcquisizioneAttendolo Bolognini, Gian Giacomo (legato, 1865)
Collezioni di provenienzaGalleria d'Arte Moderna di MilanoCollezione Gian Giacomo Attendolo Bolognini fino al 1865
CollocazioneComune di MilanoGabinetto dei Disegni
AvvertenzePer richiedere immagini digitali relative al patrimonio del Gabinetto dei Disegni del Castello Sforzesco è possibile inviare una richiesta a: c.gabinettodisegni@comune.milano.it richiedendo l'apposito modulo da compilare.
Nella richiesta dovrà essere precisato se tali immagini necessitano a scopo di studio oppure siano destinate alla pubblicazione. In caso di pubblicazione le immagini potrebbero essere soggette al pagamento dei diritti di riproduzione secondo quanto stabilito dalla Deliberazione di G.C. n. 3175/2002.
Alcune opere potrebbero essere inoltre tutelate dal diritto d'autore (legge 22 aprile 1941, n. 633 e integrazioni). L'utilizzo di immagini riproducenti opere di artisti viventi o morti da meno di 70 anni, quindi non ancora di Pubblico Dominio, esige l'autorizzazione dell'avente diritto o della SIAE, sezione OLAF, se quest'ultima lo rappresenta.
Ideazione concept Graficheincomune:
Benedetta Gallizia di Vergano, Michele Stolfa
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Realizzazione informatica:
TAI S.a.s. di Marino Delfino e Paolo Ongaro