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Album B 9, 5 r.
OggettodisegnoAutoreGalliari, Fabrizio [Info autore]Titolo[Sala della reggia destinata alle adunanze (per "Europa riconosciuta")]Datazione1778 (datata/o)Materia e tecnicacarta, grafite, penna e inchiostro, pennello e inchiostro diluito (bruno)Misuremm 292 x 200
Notizie storico-criticheGrazie all'intestazione manoscritta presente sul frontespizio, e all'elenco al foglio 2, apprendiamo che l'album contiene schizzi, bozzetti, idee per l'opera "Europa riconosciuta", dramma in due atti su libretto dell'abate Mattia Verazi e musica di Antonio Salieri. Con questo titolo fu inaugurato con successo, la sera del 3 agosto 1778, il neonato Teatro alla Scala, eretto in sostituzione del distrutto Teatro Regio Ducale; le scenografie dell'opera furono curate dai fratelli Galliari.
Il disegno rappresenta la sala regia destinata alle adunanze del supremo consiglio dei grandi del regno, dalla scena IV dell'atto I, nella quale vengono interrogati Asterio ed Europa alla presenza, fra gli altri, di Semele, Egisto e di Isséo, in gioventù innamorato di Europa. Nelle due soluzioni proposte in questo foglio si può notare come il linguaggio dei Galliari oscillasse tra antico e moderno, tra classicismo, barocco e barocchetto. Questi elementi convivono nella versione poi adottata e messa in atto, quella sulla sinistra della pagina, contrassegnata dal solito simbolo simile a una doppia croce: in essa, accanto a forme barocchette quali gli ornati alle pareti o la spettacolarità prospettica della galleria centrale a otto tagli, che rimanda all'illusionismo quadraturistico (una delle specialità dei fratelli Galliari), ne troviamo altre di chiara concezione classicista, come la cassettonatura del soffitto. L'idea di destra, scartata, è improntata a un maggiore rigore di matrice classica.

BibliografiaM. Viale Ferrero, Disegni scenici inediti di Fabrizio Galliari per "L’Europa riconosciuta" opera inaugurale del Teatro alla Scala di Milano, "Antichità viva", Firenze 1971, p. 42, fig. 3 a p. 39 Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]G. Ricci, La scenografia, Gorle 1977, p. 36 Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]P. De Vecchi, L. Mattioli Rossi, scheda, in Duecento anni alla Scala, catalogo mostra, Milano 1978, p. 57, p. 87 n. 3.12 Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]S. Zatti, scheda, in Settecento lombardo, catalogo mostra, a cura di R. Bossaglia, V. Terraroli, Milano 1991, p. 467 n. IV.52 Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]M. Viale Ferrero, I "pensieri" di Fabrizio Galliari per Europa riconosciuta, in Europa riconosciuta: dramma per musica in due atti, Milano 2004, pp. 121, 129, fig. a p. 151 Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]V. Crespi Morbio, I Galliari alla Scala, Torino 2004, p. 47 Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]F. Barbieri, I significati dell'apparenza. La scenografia teatrale a Milano nel secondo Settecento (1765-1792), Roma 2020, pp. 345-346 n. 39
AcquisizioneSampietro, Oreste (acquisto, 1917)
Collezioni di provenienzaGalleria d'Arte Moderna di MilanoCollezione Oreste Sampietro
Immagini correlate(La digitalizzazione potrebbe essere parziale o riferirsi solo all'oggetto grafico)
CollocazioneComune di MilanoGabinetto dei Disegni
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Ideazione concept Graficheincomune:
Benedetta Gallizia di Vergano, Michele Stolfa
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Realizzazione informatica:
TAI S.a.s. di Marino Delfino e Paolo Ongaro