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Agg. 567
OggettodisegnoAutoreSottocornola, Giovanni [Info autore]Titolo[Mariuccia]Datazione1903 (datata/o)Materia e tecnicacarta, pastelloMisuremm 570 x 420
Notizie storico-criticheIntorno al 1895 i temi dell'opera di Giovanni Sottocornola si spostano dai soggetti sociali a quelli famigliari; raffigurazioni di vita privata, come gli intensi ritratti della moglie, delle figlie Anita e Maria o dell'adorata nipote Ersilia. La casa, il giardino, la terrazza, diventano gli ambienti ideali nei quali ospitare queste nuove protagoniste femminili. L'artista crea adesso opere che, ancora legate alla pittura simbolista, vedono l'utilizzo di nuovi materiali, come i colori a pastello; tecnica che inizierà a privilegiare rispetto ad altre, e che diverrà predominante però, solo negli anni successivi.
La figlia del pittore Maria nacque nel 1897, divenendone uno dei soggetti prediletti. Il disegno, acquistato presso la vedova dell'artista nel 1918, raffigura la piccola Mariuccia all'età di sei anni. In questo intenso ritratto a pastello, ciò che risalta è l'abile resa del volto del soggetto, che, sebbene in controluce, risulta comunque ben evidenziato. La piccola Maria volge lo sguardo al padre, o a un ipotetico osservatore e mostra un'espressione seria ma dolce e serena, con i capelli color cenere sui quali è perfettamente riprodotto l'effetto di trasparenza dato dalla luce. Quest'ultima mette inoltre in risalto gli occhi chiari e le guancie rosee, in un uso calibrato del pastello di derivazione divisionista, in cui l'insieme delle impercettibili variazioni tonali del colore, accostate a minuscole lumeggiature di bianco conferiscono all'immagine caratteri trascendentali.
Lo splendido ritratto, ospitato tra gli anni Settanta e Ottanta del Novecento all'interno di diversi uffici pubblici (Villa Mirabellino, parco di Monza, e successivamente presso la Ripartizione Educazione e la Ripartizione Finanze Tributarie), dal 1991 è custodito dal Civico Gabinetto di Disegni del Castello Sforzesco.

BibliografiaG. Nicodemi, M. Bezzola, La Galleria d'Arte Moderna. 1: I dipinti, Milano 1935, v. I p. 487 n. 2084, p. 487 Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]Dal divisionismo agli inizi del Futurismo, Capitolo IV, in Storia di Milano XV. Nell'unità italiana, Milano 1962, v. XV p. 573T. Fiori, Archivi del Divisionismo, Roma 1968-1969, v. II p. 224 n. XXXI.10, v. II tav. 2760 Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]L. Caramel, C. Pirovano, Galleria d'Arte Moderna: opere dell'Ottocento, Milano 1975, v. III p. 674 n. 2338, v. III tav. 2343 Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]Giovanni Sottocornola. Dal realismo sociale al quotidiano familiare, a cura di G. Ginex, Milano 1985, p. 72 n. 11, fig. 24 Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]
AcquisizioneSottocornola (vedova) (acquisto, 1918)
Collezione di provenienzaGalleria d'Arte Moderna di Milano
CollocazioneComune di MilanoGabinetto dei Disegni
AvvertenzePer richiedere immagini digitali relative al patrimonio del Gabinetto dei Disegni del Castello Sforzesco è possibile inviare una richiesta a: c.gabinettodisegni@comune.milano.it richiedendo l'apposito modulo da compilare.
Nella richiesta dovrà essere precisato se tali immagini necessitano a scopo di studio oppure siano destinate alla pubblicazione. In caso di pubblicazione le immagini potrebbero essere soggette al pagamento dei diritti di riproduzione secondo quanto stabilito dalla Deliberazione di G.C. n. 3175/2002.
Alcune opere potrebbero essere inoltre tutelate dal diritto d'autore (legge 22 aprile 1941, n. 633 e integrazioni). L'utilizzo di immagini riproducenti opere di artisti viventi o morti da meno di 70 anni, quindi non ancora di Pubblico Dominio, esige l'autorizzazione dell'avente diritto o della SIAE, sezione OLAF, se quest'ultima lo rappresenta.
Ideazione concept Graficheincomune:
Benedetta Gallizia di Vergano, Michele Stolfa
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Realizzazione informatica:
TAI S.a.s. di Marino Delfino e Paolo Ongaro