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Agg. 564
OggettodisegnoAutoreSoffici, Ardengo [Info autore]Titolo[Marina]Datazione1927 (datata/o)Materia e tecnicacarta, tela, grafite, acquerello, gouacheMisuremm 500 x 350
Notizie storico-criticheIntorno alla metà degli anni Venti lo sviluppo dell'opera di Soffici si avvia verso una nuova visione dell'arte. Avvicinatosi sempre di più alle poetiche del Novecento, l'artista toscano inizia a soffermarsi sul paesaggio e su un attento studio della natura. Dal 1926, oltre alle numerose vedute di Poggio a Caiano, in cui descrive la campagne toscana, figurano tra le sue opere anche le spiagge della Versilia e in particolare quella di Forte dei Marmi, dove nelle calde estati si ritrovava con pittori, letterati e critici. Nella Versilia l'artista trovò un'alterativa tematica ed espressiva al panorama della propria regione; realizza in questo contesto numerose opere di paesaggi marini, spiagge e cabine in riva al mare. Un esempio è il disegno custodito oggi presso le raccolte grafiche del Gabinetto di Disegni del Castello Sforzesco, esposto nel 1929 all'interno della Seconda Mostra del Novecento Italiano, insieme ad altri due acquerelli aventi il medesimo soggetto. Il disegno, acquistato in quella stessa occasione, può essere messo in relazione alle numerose opere a olio del periodo come "Cabine" ("Spiaggia; cabina a Forte dei Marmi") del 1927 e soprattutto al dipinto "Ponte caricatore a Forte dei Marmi" ("Vento sul mare") in cui si riconosce lo stesso pontile visibile nel foglio del Castello. Quest'ultimo è attraversato da una tenue tinteggiatura della carta, ottenuta mediante impalpabili pennellate azzurre che insieme ai pallidi e acerbi colori del disegno accentuano nell'opera l'atmosfera di solitudine, amplificata dall'assenza di elementi umani. La presenza dell'uomo, infatti, è suggerita solo indirettamente da una piccola barca in mare e da tre cabine adagiate su di un paesaggio di sabbia.
Nel catalogo della Seconda Mostra del Novecento italiano, a p. 24, sono elencate tre opere con lo stesso soggetto ("Marina") e tecnica: non è pertanto possibile stabilire a quale delle tre corrisponda quella qui catalogata.

BibliografiaSeconda Mostra del Novecento italiano, catalogo mostra, Milano 1929, p. 24 [n. 2-3-4]G. Nicodemi, M. Bezzola, La Galleria d'Arte Moderna. 1: I dipinti, Milano 1935, p. 484 n. 2076 Scheda descrittiva completa in [SBN_Nazionale]G. Raimondi, L. Cavallo, Ardengo Soffici, Firenze 1967, n. 287, p. CCCXXXI fig. 287
AcquisizioneII Mostra del Novecento Italiano (acquisto, 1929)
Collezione di provenienzaGalleria d'Arte Moderna di Milano
CollocazioneComune di MilanoGabinetto dei Disegni
AvvertenzePer richiedere immagini digitali relative al patrimonio del Gabinetto dei Disegni del Castello Sforzesco è possibile inviare una richiesta a: c.gabinettodisegni@comune.milano.it richiedendo l'apposito modulo da compilare.
Nella richiesta dovrà essere precisato se tali immagini necessitano a scopo di studio oppure siano destinate alla pubblicazione. In caso di pubblicazione le immagini potrebbero essere soggette al pagamento dei diritti di riproduzione secondo quanto stabilito dalla Deliberazione di G.C. n. 3175/2002.
Alcune opere potrebbero essere inoltre tutelate dal diritto d'autore (legge 22 aprile 1941, n. 633 e integrazioni). L'utilizzo di immagini riproducenti opere di artisti viventi o morti da meno di 70 anni, quindi non ancora di Pubblico Dominio, esige l'autorizzazione dell'avente diritto o della SIAE, sezione OLAF, se quest'ultima lo rappresenta.
Ideazione concept Graficheincomune:
Benedetta Gallizia di Vergano, Michele Stolfa
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Realizzazione informatica:
TAI S.a.s. di Marino Delfino e Paolo Ongaro