Nota 68

Le navi della Navigazione Libera Triestina erano destinate a una nuova linea celere che veniva a collegare per la prima volta in venti giorni Genova con Città del Capo in Sud Africa. Per questo lavoro Bucci, attingendo alla sua cultura vastissima e alla sua prontezza di concezione, seppe essere oltre che pittore, architetto, vetraio, ceramista, falegname, fabbro. L'arredamento del Timavo aveva una decorazione di intonazione prettamente classica, quello del Duchessa d'Aosta di carattere medievale, quello del California di tipo moderno e di ispirazione navale (si veda M. Taddei, Arte decorativa navale di Anselmo Bucci, Milano 1931). I 163 fogli dell'album disegnato da Bucci fra l'aprile e il luglio 1930 a Trieste, quando l'artista era impegnato nella progettazione e nella realizzazione dell'arredo del piroscafo Duchessa d'Aosta, sono riprodotti nel volume Anselmo Bucci: Gente di mare : battute grafiche e verbali, catalogo della mostra a cura di F. Rossi, Urbania 2010, pp. 99-156. Si tratta di studi sull'arte e l'architettura gotica, studi di piante, di motivi architettonici, scultorei e decorativi, progetti di sale, di arredi, di scale, fontane, finestre, vetrate, soffitti, mobilia.